Al Rigamonti, dove le Rondinelle hanno vinto solo 2 partite delle ultime 9, questo sabato alle 14 arriva il Sudtirol (cinque sconfitte nelle ultime sette trasferte). Per Maran l’occasione di continuare a scalare le prime posizioni della classifica
Brescia. Chi l’ha detto che affrontare il Sudtirol al Rigamonti sia più facile che giocare e vincere a Catanzaro o Modena? Mettere in guardia, stavolta, non vuol dire elargire parole intinte nell’inchiostro, facile, della retorica. E non è nemmeno un voler rispolverare la filosofia del mitico Barone Nils Liedholm, che tendeva ad ingigantire i valori degli avversari per rendere poi ancora più brillante l’eventuale vittoria della sua squadra.
Il Brescia questa sabato riapre casa per ospitare alle 14 una squadra che ha cinque punti in meno e che è reduce da una vittoria non propriamente meritata con la FeralpiSalò, utile per frenare una serie negativa di due partite di fila. Il cambio da Pierpaolo Bisoli a Valente, uomo societario, non ha dato chissà quale scossa e inoltre il Sudtirol (+3 sui playout) continua a giocare con la stessa filosofia sparagnina (solo la Ternana conta meno sequenze su azione di almeno 10 passaggi terminati con un tiro dentro l’area avversaria). Ed è proprio qui che sta il busillis per le Rondinelle, chiamate a fare la partita come impone il ruolo di casalinghi e di più forti sulla squadra. Maran ha tolto l’etichetta di squadra femmina, che con Gastaldello i biancoblù si erano meritati, ma è indubbio che qualcosa al Rigamonti vada ancora sistemato dato che il curriculum parla di sole due vittorie negli ultimi nove match interni (ma il Sudtirol in trasferta è un pianto: 5 ko nelle ultime 7). Con 15 punti conquistati nelle ultime 8 partite di gestione maraniana, il Brescia ha finalmente ottenuto dagli avversari il rispetto che una squadra di questo calibro dovrebbe sempre avere in cadetteria.
Il Brescia è la Juve della serie B e non può che puntare in alto, a maggior ragione in questa stagione dove il roster è stato rinforzato rispetto alle mestizie dell’anno scorso. Entrato in zona play off con pieno merito, deve puntare a restarci il più possibile. E il match con il Suditirol è un’importante esame di maturità. Anche per un giocatore come Galazzi, che ha già preso parte a cinque reti (1 gol e 4 assist) quando l’anno scorso chiuse a sei (2+4): è la tigre del momento, va cavalcata, anche per capire quanto appunto è maturo e convincente il suo percorso di qualità. Sulla riva opposta del fiume il pericolo pubblico numero uno è il capocannoniere Casiraghi (12 gol, 8 su rigore) un centrocampista offensivo che sa diventare letale con gli inserimenti, abile nell’usare Merkaj di sponda e per le seconde palle.
Probabili formazioni. Maran non ha Cistana, Lezzerini e Fogliata. In difesa scelte obbligate con il rientro di Papetti (ha comunque giocato titolare e tutto il match nelle ultime due gare interne con Como e Parma) e ruolo di centrale affidato probabilmente ad Adorni. In attacco Borrelli non è al meglio (l’ha detto proprio Maran in conferenza stampa) quindi dovrebbe toccare a Moncini. Ballottaggio in mezzo al campo tra Bertagnoli e Van de Looi, con quest’ultimo che potrebbe essere preferito per via di un’impostazione più tecnica e di palleggio che potrebbe avere il Brescia viste le caratteristiche del Sudtirol, squadra d’attesa. In panchina debutta il neo acquisto Cartano, difensore arrivato dalla Carrarese.
BRESCIA (3-4-2-1): Andrenacci; Papetti, Adorni, Mangraviti; Dickmann, Bisoli, Van de Looi (Bertagnoli), Jallow; Bjarnason, Galazzi; Moncini.
Valente deve rinunciare a Rover, Peeters, Molina e Siega (comunque fuori dal progetto tecnico). Kofler ha avuto una settimana complicata per via dell’influenza, ma ha recuperato. Debutto per Arrigoni, acquistato dal Como, in mezzo al campo.
SUDTIROL (3-5-2) Poluzzi; Kofler, Scaglia, Masiello; Ciervo, Arrigoni, Tait, Casiraghi, Cagnano; Rauti, Merkaj.
Vivetela con noi. Saremo in diretta video sulle pagine Facebook di Bresciaingol e di Cristiano Tognoli dall’esterno del Rigamonti già dalle 12:30 per un lungo pre-partita. Dirette anche nell’intervallo e nel dopo gara. Cronaca testuale su queste colonne dove a seguire troverete il tabellino con i voti, le interviste, pagelle e giudizi, il commento e le foto del match.