Brasiliano con passaporto italiano, nell’attuale campionato di serie C ha già segnato 4 gol. A lui si era interessato anche Guardiola. Arriverà per 300 mila euro
Brescia. Per il Brescia è già iniziato il calcio mercato, che aprirà a gennaio. Cellino ha infatti prenotato il difensore centrale Matias Antonini, 25 anni, in forza al Taranto. Brasiliano di Porto Alegre, ha passaporto italiano dato che gioca nel nostro Paese dal 2012 quando venne portato in Italia dal Meda dopo che il ragazzo si era plasmato nell’Accademy del Gremio e prima ancora nella Dream Soccer, società calcistica giovanile creata da Luis Figo per scoprire i migliori talenti brasiliani. E’ poi stato tesserato dall’Inter, transitando anche nel settore giovanile del Cagliari (quando però Cellino non era più proprietario) prima di tornare al Gremio per giocare nella squadra di B e rientrare in Italia con Arezzo, NibbionOggiono, Ravenna e Taranto sempre in serie C. Gioca con i pugliesi dall’estate 2022, è sotto contratto fino al 2025, ma il Brescia ha già trovato l’accordo anche con il Taranto per liberarlo a 300.000 euro.
Nel campionato di serie C, girone C, in questa stagione Antonini (1 e 93 di altezza) ha già segnato 4 gol in 16 partite sfruttando la sua fisicità sui calci piazzati. L’acquisto di Antonini da parte del Brescia s’inserisce nell’ambito del contratto di Cistana, che quasi certamente non andrà a rinnovo.
Quando Antonini debuttò a soli 17 anni con la prima squadra dell’Inter in un Trofeo Berlusconi contro il Milan, marcando benissimo Boateng, persino Guardiola (allora al Bayern Monaco) si era interessato a lui. Debuttò poi anche con il Cagliari in una partita di Coppa Italia (allenatore Rastelli) contro la Sampdoria, che a sua volta si era interessato a lui senza però mai acquistarlo. Ora per Antonini ci sarà la chances con il Brescia.