Questo sabato alle 19:30 a Trento contro la bestia nera, gli uomini di Magro vanno a caccia di una vittoria che li proietterebbe da soli in vetta alla classifica in attesa del match domenicale di Venezia
Brescia. Certi conti, prima o poi, vanno pur regolati. Non bisogna farli senza l’oste perchè altrimenti come dicono in Toscana, e Alessandro Magro lo sa bene, c’è il rischio di farli due volte, ma arriva il momento in cui non può piovere sempre e bisogna riprendersi quello che il destino ha tolto.
Il match. La Germani gioca questo sabato alle 19:30 a Trento contro la Dolomiti Energia una partita che in serie A l’ha vista soccombere ben 12 volte su 16 in totale, 6 su 7 in trasferta. L’unica vittoria dei biancoblù sul parquet dei bianconeri è della stagione 2017/18 (56-66). La classifica dice però che dopo sedici giornate, Della Valle e compagni hanno ottenuto tre vittorie in più della squadra di Galbiati e anche se all’andata maturò tanto per cambiare una sconfitta – il 28 ottobre 2023 Trento sbancò il PalaLeonessa A2A con il punteggio di 82-90, grazie ai trascinatori Grazulis (16 punti) e Alviti (13 punti) – quei sei punti di differenza stanno a testimoniare che la Germani deve andare in terra trentina con quella fiducia e quella consapevolezza, che pur senza far rima con spocchia, possono consentire di dare seguito alla vittoria con Treviso e più in generale a un filotto di 6 vittorie nelle ultime 8 partite. Vincere a Trento vorrebbe dire anche guadagnarsi, almeno per qualche ora, la vetta solitaria della classifica. In attesa del match domenicale della Reyer Venezia a Casale Monferrato con Tortona.
Le ultime. Nella conferenza stampa della vigilia, Magro ha stupito un po’ tutti dichiarando che si aspetta di poter disporre di Petrucelli. La lesione legamentosa alla caviglia sembra sconsigliarne un impiego affrettato, se sarà stata pretattica lo scopriremo presto. Così come sul versante opposto per quanto riguarda Hubb, che invece da Trento danno più no che sì. La partita a scacchi tra Magro e Galbiati, che si sono scambiati di recente la panchina della Nazionale Under 20, è iniziata ancora prima della palla a due. I temi tattici sono già stati ben evidenziati dall’allenatore della Leonessa. La Germani dovrà impedire a Trento di giocare in campo aperto e di tirare da tre con fiducia, allo stesso tempo dovrà evitare che la pressione difensiva dei bianconeri si faccia stritolante come già all’andata e nei match degli altri anni. Già perchè Trento ha nel frattempo cambiato allenatori (da Buscaglia a Molin a Galbiati) e giocatori, ma non cambia il filo conduttore di una squadra che sa difendere mani addosso come poche altre. Brescia è però pur sempre la seconda miglior difesa del campionato (75.1 i punti di media subiti) e non può e non deve farsi intimorire su questo piano, ricordando che ha anche il quarto miglior attacco (85.9). Quel differenziale di +10 potenziale è un tesoretto con cui sbarcare a Trento.
Vivetela con noi. Saremo in diretta video sulle pagine Facebook di Bresciacanestro e di Cristiano Tognoli dalle 19 con il prepartita e dalle 19:30 con la radiocronaca interattiva dove chiunque potrà intervenire azione dopo azione e commentare in tempo reale il match con il racconto del nostro direttore e di Noemi Zilioli. Su queste colonne ci sarà la cronaca testuale. A seguire il tabellino, i voti, le interviste, pagelle con giudizi, il commento e le foto del match.
(Nella foto in evidenza: Christon e Biligha nel match di andata)