IL BRESCIA A CATANZARO PER UN 5+1

Con Maran un filotto di nove punti in cinque partite, ma questo sabato alle 15 c’è un nuovo esame da grande con la quarta in classifica. Precedenti favorevoli. Al seguito anche 366 tifosi per rinnovare il gemellaggio

Brescia. Dalla terza alla quarta in classifica, ma il quoziente di difficoltà non si abbassa di certo per il Brescia. Anzi. Dopo la prova di forza e di maturità con il Como, c’è il test di Catanzaro. Questo sabato alle 15 il Natale al “Ceravolo” arriva in anticipo. Aria di festa con il gemellaggio tra le due tifoserie e sold out ad un passo: 11.799 gli spettatori già sicuri (13000 la capienza) di cui 366 nel settore ospiti. Poi però in campo non ci sarà spazio per salamelecchi.

Match program. I calabresi giallorossi, quarta forza del campionato, 30 punti, -3 dalla zona promozione diretta, vogliono riprendere immediatamente la corsa dopo la sconfitta di Ascoli che ha interrotto una serie di tre successi di fila. La squadra di Vivarini nello stadio amico viaggia a una media di 2 punti netti a partita. Come ha ricordato bene in conferenza stampa Rolando Maran alla vigilia, quello dei giallorossi calabresi è un progetto tecnico che affonda le radici negli ultimi tre campionati. In C una semifinale playoff e un campionato stravinto, adesso la recita in cadetteria da brillante protagonista strizzando l’occhio al doppio salto già successo a tante squadre (anche al Brescia di Pasinato dal 1984 al 1986). Il Catanzaro è una della squadre che gioca meglio e che raccoglie. I biancoazzurri di Maran però sono in fiducia: nove punti in cinque partite, senza aver ancora perso, perfetta media inglese con tre pareggi in trasferta e due vittorie in casa. Un altro punto lontano da casa non sarebbe certo da disprezzare, ma con il secondo tecnico stagionale Bisoli e compagni hanno acquisito un’identità che li può portare ad osare al Rigamonti come negli altri stadi. Quarta miglior squadra del campionato nella protezione della porta (gli expected gol previsti/concessi parlano chiari), il Brescia dall’arrivo di Maran sta alzando anche l’indice di pericolosità. Vivarini ha il terzo miglior attacco del campionato, ma la peggior difesa tra le prime nove in classifica (quattro gol subiti in più anche rispetto alle Rondinelle). Il Brescia non perde al in casa del Catanzaro da quasi 50 anni: 3 febbraio 1974, 19° giornata del campionato di serie B 1973-74, quando, sul campo neutro di Cosenza, le Aquile si sono imposte per 1-0 grazie ad una rete di Franco Rizzo al 35’. Da quel momento in terra calabrese 5 pareggi e 4 successi biancoazzurri. L’ultimo incontro disputato al Ceravolo, risale al 25 ottobre 2005, in occasione della 12° giornata di serie B 2005-06, quando il Brescia si è imposto per 2-1: Stankevicius all’8’, Milanetto al 52’ su calcio di rigore concesso per spinta di Ceccarelli su Bruno. Al 17’ il momentaneo pareggio ad opera di Corona.

Probabili formazioni. Vivarini pensava di recuperare sia Iemmello che l’ex Donnarumma, ma al fischio d’inizio nessuno dei due dovrebbe essere nell’undici titolare con il primo che ha fatto differenziato tutta settimana e Alfredo che verrà usato a gara in corso. Vivarini punterà molto probabilmente sulla coppia offensiva di scorta (Ambrosino-Biasci) con un Brignola on fire nel ruolo di esterno d’attacco a destra mentre a sinistra ci sarà l’altro crack catanzarese, quel Vandeputte che negli anni scorsi ci si chiedeva cosa diavolo facesse in serie C.

CATANZARO (4-4-2) Fulignati; Katseris, Scognamillo, Brighenti, Krajnc; Brignola, Ghion, Verna, Vandeputte; Ambrosino, Biasci.

Maran coltiva un solo dubbio rispetto alla squadra che iniziato il match poi vinto con il Como: riproporre Bjarnason, che in trasferta garantisce più equilibrio, al posto di Bianchi. Oltre a Lezzerini, Ndoj e Fares non ha recuperato Van de Looi. Tra i pali debutto stagionale di Andrenacci.

BRESCIA (3-4-2-1) Andrenacci; Papetti, Cistana, Mangraviti; Dickmann, Bisoli, Bertagnoli, Jallow; Galazzi, Bjarnason; Borrelli.

Vivetela con noi. Saremo in diretta video sulle pagine Facebook di Bresciaingol e di Cristiano Tognoli dalle 13:30 dall’esterno del “Ceravolo”. Dirette anche nell’intervallo e a fine partita. Su queste colonne la cronaca testuale, il tabellino con voti, le interviste, pagelle e giudizi, il commento e le foto del match.