Con il secondo allenatore stagionale, per il Brescia 15 punti in 8 partite: “Avevo detto ai ragazzi che ero sicuro sarebbero partiti forte, in settimana si erano allenati molto bene. Proviamo tante punizione, stavolta è stato premiato Galazzi, la prossima toccherà ad altri”
Modena. Dopo il passaggio a vuoto con il Parma nell’ultimo match del 2023, Rolando Maran è tornato ad essere una macchina da punti alla guida del Brescia: 15 in 8 partite e ingresso delle Rondinelle in zona playoff.
Primo tempo monstre, secondo di sofferenza pur senza concedere troppo al Modena?
“Nel primo tempo abbiamo fatto la partita che volevamo, pressando i loro portatori di palla e cercando di essere sempre propositivi. Nel secondo loro hanno messo tanti giocatori offensivi, ci hanno costretti a giocare vicino all’area di rigore. Siamo stati però in controlla, subendo gol su un rigore fortuito, ma non abbiamo mai perso fiducia”.
La chiave è stato l’atteggiamento giusto all’inizio della gara?
“Avevo detto ai ragazzi che ero sicuro avrebbero approcciato bene e così è stato perchè li avevo visti bene in settimana. Gli avevo chiesto alcune cose diverse dal solito in fase di non possesso e sono stati bravi a farle”.
Finalmente un gol su punizione?
“Proviamo sempre alla vigilia, anche in quel gesto vedo miglioramenti. Oggi è stato premiato Galazzi, la prossima volta toccherà ad altri”.
Cistana come sta ?
“Ha preso una botta nel primo tempo poi si è indurito e ha dovuto uscire. Ora vediamo di cosa si tratta”.
Bene anche chi è entrato dopo?
“Si tutti. Anche Huard, Van de Looi e lo stesso Papetti, che ha dato subito due incornate”.
Quindici punti in otto partite è un‘ottima media. Hai preso la squadra in zona retrocessione mentre con questa vittoria siete nei play off, com’è stato possibile tutto questo?
“Dobbiamo essere felici della classifica, ma non facciamo ragionamenti strani. Stiamo scalando posizioni, ma non deve alterare il modo di vedere le cose”.
