QUANTO MANCA IL GOL SU PUNIZIONE ! L’ULTIMO FU NELL’AGOSTO DEL 2022 GRAZIE A NDOJ

Nonostante l’arrivo di Rolando Maran abbia contribuito a spostare verso l’alto i numeri fondamentali della squadra che hanno permesso al Brescia di levare il piede dalla zona paludosa, c’è un dato che non accenna a migliorare da quattro stagioni. Dal gennaio 2021 ad oggi, alla soglia quindi del terzo anno di fila che significa anche quarta stagione (dal 2020-21), le Rondinelle possono contare un solo misero gol direttamente su punizione. Considerando l’influenza ai fini del risultato dei calci da fermo nel calcio, questo è un dato che fatalmente incide in maniera negativa sull’intera stagione. Non abbiamo in squadra un vero stoccatore dall’arma letale; l’ultimo in grado di mettere terrore ai portieri avversari, Federico Viviani, è stato un flop.
L’ultimo a segnare in campionato un calcio di punizione di prima intenzione è stato Emanuele Ndoj alla prima giornata di campionato della stagione scorsa al Rigamonti contro il Sudtirol il 14 agosto 2022. La partita vinta 2-0 è ancora sul pari: siamo al 37° quando Flavio Bianchi costringe al giallo il difensore Zaro. L’esecuzione dell’albanese, abbastanza centrale ma da una discreta distanza, è un ellisse perfetta che scavalca di netto la barriera e lascia immobile il portiere Poluzzi.
Per trovare un altro gol direttamente da calcio piazzato bisogna tornare al gennaio 2021, alla trasferta persa 2-1 ad Ascoli quando Jagiello porta momentaneamente in vantaggio il Brescia prima del ribaltamento firmato Eramo e Brosco. Punizione guadagnata da Martella al minuto 17 sul vertice sinistro dell’area di rigore: anche in questo caso, l’esecuzione è perfetta con la palla che aggira a destra la barriera con una traiettoria bassa e si infila nell’angolo alla sinistra di Nicola Leali. È la partita che costerà la panchina a Davide Dionigi sostituito nel successivo 3-3 di Brescia-Cittadella da Daniele Gastaldello prima dell’epoca di Pep Clotet.
Da allora, nessun allenatore ha trovato rimedio. Non c’è riuscito il catalano e neppure Inzaghi, Corini, Gastaldello e ovviamente Aglietti e Possanzini.In tutto questo tempo, oltre al gol di Ndoj rimangono due reti su sviluppo da calcio piazzato. Nello scorso campionato, il perfetto colpo di testa di Ayè sotto la sud in prossimità del dischetto del rigore su parabola messa al centro da Galazzi che batte Kastrati e porta in vantaggio il Brescia col Cittadella, 1-1 il finale (Antonucci); a ritroso, nel campionato precedente, il gol di Bisoli nel 2-2 casalingo col Benevento dopo solo 2 minuti di gioco è Pajac dalla sinistra sotto la Nord che trova Bisoli sul primo palo, il capitano la allunga oltre il secondo palo dove Moreo di testa fa ponte e la rimanda al capitano che supera Paleari insaccando da due metri.
A Rolando Maran viene consegnata l’ennesima lacuna di questo cantiere in costruzione e al quale mettere mano per porre rimedio…

Guido Franchi ‎

(Nella foto in evidenza l‘esultanza di Ndoj dopo il gol su punizione al Sudtirol il 14 agosto 2022. Da quel giorno il Brescia non ha più segnato su punizione)